EeriePolitics

Tesi per una politica spettrale.

I. Noi per le bare dei poveri, per le nostre primavere già estate.

II. Non aspettatevi queste montagne. Quando il consunzionismo perviene alla sua acquisizione, a stabilire la complessiva deformità: pezzi di vento, metodi e patologie.

III. Fontane di foglie secche al dissolversi nella città, i corpi incappucciati nelle sale d’aspetto di magia rancida, il miele dei pomeriggi d’estate, il sanguinare inarticolato, bloccare il respiro, i polli del frammento 37.

IV. Relazioni di giudizio ed inferenza: l’impossibilità di riconoscere gli spasimi e la schiuma degli epilettici, indilazionabili nelle logiche floreali del pensiero sacrificale azteco.

V. Potremmo poi trovare un modo di aborrirci, come dovremmo. L’elettricità è un proseguimento, spiegazione della negazione. Una nebbia densa piena di fulmini. Per definire l’interazione consideriamo reificazioni come: manifesto; baleno; presentimento.

VI. L’aria è addensata di demòni. Il quartiere è la forma europea del deserto.

VII. Ciò che non può essere ulteriormente sezionato, la provenienza essenziale all’interno dell’orizzonte prefigurato, l’iscrizione sul tempio:

BESTIE AFFAMATE